LIBRERIA RINASCITA: Scheda prodotto
MAMMA, HAI SEMPRE RAGIONE. APPUNTI PER UN NUOVO ORIZZONTE DELLA PEDIATRIA
di PIERDOMENICO ROSELLA
Stato Editoriale
In commercio
- Titolo: MAMMA, HAI SEMPRE RAGIONE. APPUNTI PER UN NUOVO ORIZZONTE DELLA PEDIATRIA
- Autore: PIERDOMENICO ROSELLA
- Editore: LIBRATI
- Macrosettore: EDUCAZIONE-E-SCUOLA
- Settore: PEDAGOGIA-DIDATTICA
- Anno: 2013
- ISBN: 9788866450139
- Pagine: 96
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 610 TECNOLOGIA. SCIENZE APPLICATE
Classificazione CEE
"Oggi siamo più portati a ricercare un segno clinico e/o laboratoristico senza mai considerare quanto l'ecosistema familiare, inteso come complessa e dinamica rete interrelazionale in cui la figura materna svolge un ruolo primario, possa interferire nella genesi e/o nel peggioramento di uno stato morboso. Nel nostro convulso agire quotidiano abbiamo dimenticato l'importanza dell'ascolto che i Maestri delle generazioni precedenti trasmettevano ai propri allievi." (Sergio Bernasconi) "Mi piace pensare a una mamma che ritrovi antichi saperi medicali nel registro della natura, sapendoli usare nel modo migliore, guidata da medici che, nelle pieghe della biologia e della psiche, inseriscono tecniche moderne su materiali antichi e naturali. Che questa restituzione sia fatta da una donna è un segno di non poco conto, perché testimonia il ricomporsi di un'innaturale separazione tra la sapienza di una madre che è già 'vis naturae' e i progressi della scienza e della tecnica." (Francesco Rettura)
«Oggi siamo piú portati a ricercare un segno clinico e/o laboratoristico senza mai considerare quanto l’ecosistema familiare, inteso come complessa e dinamica rete interrelazionale in cui la figura materna svolge un ruolo primario, possa interferire nella genesi e/o nel peggioramento di uno stato morboso. Nel nostro convulso agire quotidiano abbiamo dimenticato l’importanza dell’ascolto che i Maestri delle generazioni precedenti trasmettevano ai propri allievi.» (Sergio Bernasconi) «Mi piace pensare a una mamma che ritrovi antichi saperi medicali nel registro della natura, sapendoli usare nel modo migliore, guidata da medici che, nelle pieghe della biologia e della psiche, inseriscono tecniche moderne su materiali antichi e naturali. Che questa restituzione sia fatta da una donna è un segno di non poco conto, perché testimonia il ricomporsi di un’innaturale separazione tra la sapienza di una madre che è già “vis naturae” e i progressi della scienza e della tecnica.» (Francesco Rettura)